Attuazione della politica monetaria
L’attuazione della politica monetaria costituisce, accanto alla definizione di stabilità dei prezzi e alla previsione condizionata di inflazione, il terzo elemento della strategia di politica monetaria. Qui trovate una panoramica degli strumenti di politica monetaria nonché domande e risposte sulla sua attuazione.
Strumenti di politica monetaria
Gli strumenti di politica monetaria a disposizione della Banca nazionale comprendono le operazioni di mercato aperto, le operazioni su iniziativa delle controparti e l'applicazione di un tasso di interesse sugli averi a vista.
La Banca nazionale remunera gli averi a vista in franchi detenuti sui suoi conti da banche e altri operatori del mercato finanziario. In tal modo influenza il livello dei tassi sul mercato monetario, per far sì che i tassi a breve sui crediti garantiti del mercato monetario in franchi si situino in prossimità del tasso guida BNS. Al riguardo, la BNS attua una remunerazione differenziata che contribuisce allo scambio di liquidità fra titolari di conti giro, favorendo un mercato monetario attivo. Agli averi a vista fino a un determinato limite è applicato il tasso guida BNS, mentre quelli eccedenti tale limite sono remunerati al tasso guida BNS al netto di una riduzione. La parte di averi a vista destinata all'adempimento dell'obbligo di riserva non viene remunerata.
Nel caso delle operazioni di mercato aperto la transazione è attivata dalla Banca nazionale stessa. Vi rientrano le operazioni pronti contro termine (PcT), l’emissione e la compravendita di titoli di debito propri (i cosiddetti SNB Bills), nonché le operazioni in valuta. Le operazioni di mercato aperto mirano principalmente a regolare la liquidità al fine di mantenere i tassi a breve del mercato monetario in franchi in prossimità del tasso guida BNS.
In un’operazione PcT per l’immissione di liquidità la Banca nazionale acquista un certo ammontare di titoli da una banca (o da un’altra controparte ammessa) accreditando il corrispettivo in franchi sul suo conto giro presso la BNS. Contestualmente la Banca nazionale si impegna a rivendere alla banca lo stesso genere e la stessa quantità di titoli a una data ulteriore. In un’operazione PcT per l’assorbimento di liquidità la transazione si svolge in senso inverso. Per la durata dell’operazione di regola il prenditore di fondi corrisponde al datore di fondi un certo interesse (tasso PcT). Le operazioni PcT possono essere concluse mediante asta o su base bilaterale con un’ampia gamma di controparti.
L’emissione di SNB Bills consente alla Banca nazionale di assorbire liquidità. La Banca nazionale può riacquistare SNB Bills sul mercato secondario accrescendo in questo modo, se necessario, la liquidità nel sistema finanziario.
Nell’assolvere i propri compiti di politica monetaria, la Banca nazionale può acquistare o vendere divise estere contro franchi sui mercati finanziari. Di regola queste operazioni in valuta della Banca nazionale consistono in contratti a pronti o in swap. Gli swap di valute sono finalizzati a regolare la liquidità in franchi tramite l’acquisto (vendita) di una divisa estera a pronti e la sua contestuale rivendita (riacquisto) a termine. La Banca nazionale può concludere operazioni in valuta con una vasta gamma di controparti in Svizzera e all’estero.
La BNS può inoltre acquistare e vendere titoli in franchi, sebbene tale strumento non sia più in uso già da svariati anni.
Nel caso delle operazioni su iniziativa delle controparti la Banca nazionale stabilisce le condizioni alle quali le controparti ammesse possono ottenere liquidità ma sono le controparti stesse a decidere se avvalersi dell’offerta. Ne fanno parte lo schema infragiornaliero, lo schema di rifinanziamento straordinario (SRS) e lo schema di rifinanziamento BNS-COVID-19 (SRC).
Nel quadro dello schema infragiornaliero, nel corso della giornata la Banca nazionale mette a disposizione delle controparti, mediante operazioni PcT, liquidità non gravata da interessi per facilitare il regolamento dei pagamenti. L’ammontare preso a prestito deve essere rimborsato entro la fine dello stesso giorno lavorativo bancario.
Per il superamento di impreviste carenze di liquidità la Banca nazionale offre uno schema di rifinanziamento straordinario. A questo scopo concede a ogni controparte un limite di credito che deve essere coperto per almeno il 110% con titoli stanziabili. Nella misura del limite accordato la controparte può prelevare liquidità fino al successivo giorno lavorativo bancario. L’utilizzo dello schema avviene sotto forma di PcT a tasso speciale. Questo equivale al tasso guida BNS più una maggiorazione, ma è pari come minimo allo 0%.
Dal 26 marzo 2020 fa inoltre parte dello strumentario di politica monetaria della Banca nazionale lo schema di rifinanziamento BNS-COVID-19. Nel quadro di questo schema è possibile ottenere liquidità sotto forma di prestiti garantiti, al tasso guida BNS, contro la cessione di crediti secondo l’Ordinanza sulle fideiussioni solidali COVID-19, nonché contro altre garanzie ammesse dalla BNS. I prestiti non hanno una scadenza fissa e le banche possono aumentarne o ridurne l’importo quotidianamente.
Direttive sugli strumenti di politica monetaria
Tassi di interesse applicati agli averi a vista
La Banca nazionale remunera gli averi a vista in franchi detenuti sui suoi conti da banche e altri operatori del mercato finanziario. In tal modo influenza il livello dei tassi sul mercato monetario, per far sì che i tassi a breve sui crediti garantiti del mercato monetario in franchi si situino in prossimità del tasso guida BNS. Al riguardo, la BNS attua una remunerazione differenziata che contribuisce allo scambio di liquidità fra titolari di conti giro, favorendo un mercato monetario attivo. Agli averi a vista fino a un determinato limite è applicato il tasso guida BNS, mentre quelli eccedenti tale limite sono remunerati al tasso guida BNS al netto di una riduzione. La parte di averi a vista destinata all'adempimento dell'obbligo di riserva non viene remunerata.
Condizioni generali
Operazioni pronti contro termine (PcT)
Tramite le operazioni PcT la Banca nazionale svizzera regola la liquidità in franchi nel sistema finanziario e mantiene così i tassi a breve sui crediti garantiti del mercato monetario in franchi in prossimità del tasso guida BNS. Da queste operazioni PcT è necessario distinguere quelle in valuta estera, a cui la Banca nazionale ricorre nella gestione degli investimenti e quelle condotte nel quadro di swap di valute finalizzati ad approvvigionare di valuta estera le controparti della Banca nazionale.
Emissioni di SNB Bills
Calendario delle emissioni
Di norma vengono condotte due aste di SNB Bills ogni giovedì tra le 11.00 e le 11.30. Se il giovedì corrisponde a un giorno non lavorativo bancario, entrambe le aste hanno luogo il giorno lavorativo bancario precedente.
Le scadenze degli SNB Bills messi all'asta seguono un ritmo di quattro settimane:
- Settimana uno: scadenza a 28 e 84 giorni;
- settimana due: scadenza a 28 e 168 giorni;
- settimana tre: scadenza a 28 e 84 giorni;
- settimana quattro: scadenza a 28 e 336 giorni.
Il calendario delle emissioni viene pubblicato trimestralmente a questa pagina quattro settimane prima della fine del trimestre, salvo modifiche e variazioni.
Le condizioni d’asta sono rese note il giorno precedente alle ore 16.00 alla sezione «Annunci e condizioni». Valgono le condizioni di emissione per gli SNB Bills, incluse le restrizioni di vendita.
Calendario delle emissioni di SNB Bills
Annunci e condizioni
Risultati delle emissioni
Archivio emissioni SNB Bills
Interventi sul mercato dei cambi
Nell’assolvere i propri compiti di politica monetaria, la Banca nazionale può acquistare o vendere divise estere contro franchi sui mercati finanziari. Di regola le operazioni in valuta della BNS consistono in contratti a pronti o in swap. Gli swap di valute sono finalizzati a regolare la liquidità in franchi tramite l’acquisto (vendita) di una divisa estera a pronti e la sua contestuale rivendita (riacquisto) a termine. La Banca nazionale può concludere operazioni valutarie con una vasta gamma di controparti in Svizzera e all’estero.
Schema di rifinanziamento BNS-COVID-19 (SRC)
Al fine di attenuare le conseguenze economiche della pandemia da coronavirus, dal 26 marzo 2020 la Banca nazionale svizzera (BNS) mette a disposizione uno schema di rifinanziamento (schema di rifinanziamento BNS-COVID-19, SRC). Nel quadro di questo schema può essere ottenuta liquidità sotto forma di prestiti garantiti, al tasso guida BNS, contro la cessione di crediti secondo l’Ordinanza sulle fideiussioni solidali COVID-19, nonché contro altre garanzie ammesse dalla BNS.
Note e modulistica
Comunicazione sull’SRC
Operazioni in valuta estera
Nel quadro di diversi accordi di swap, la BNS può all’occorrenza offrire liquidità in valuta estera come misura preventiva contro eventuali carenze. Queste operazioni non hanno alcun effetto sulla liquidità in franchi, ma agevolano l’accesso delle controparti a quella in valuta.
Prontezza operativa
La Banca nazionale svizzera (BNS) testa regolarmente l'esecuzione delle proprie operazioni, al fine di verificare la propria capacità operativa nonché quella degli operatori di mercato e dei gestori delle infrastrutture.