Il successo di cui la Svizzera ha goduto negli ultimi decenni è dovuto per buona parte anche all'efficienza del suo sistema di istruzione, che è fondamentale per il benessere economico da un lato, e per la coesione sociale e le pari opportunità nel loro complesso dall'altro. Anche per la Banca nazionale svizzera (BNS) un buon sistema educativo riveste grande importanza. Un elemento essenziale è costituito dalle università, che devono essere in grado di sostenere la concorrenza internazionale.

La BNS assume molti collaboratori per mansioni che richiedono una formazione universitaria. Inoltre intrattiene un intenso scambio con il mondo accademico, con l'obiettivo di far confluire nel processo decisionale della politica monetaria i più recenti e pertinenti risultati della ricerca. La competizione delle idee è stimolante e crea nuovi incentivi per una politica monetaria ancora più efficace.

Tuttavia, l'imperativo dell'eccellenza nella formazione accademica non dovrebbe riguardare soltanto la ricerca, ma anche l'insegnamento. L'esperienza dimostra infatti che i corsi fondamentali influenzano durevolmente l'atteggiamento degli studenti nei confronti di determinate tematiche e materie. Nell'insegnamento vengono gettate le basi per la specializzazione accademica e la carriera professionale. Nel loro ruolo di esempio, i professori hanno quindi una grande responsabilità. Dato che il periodo degli studi è quello che segna più profondamente la maggior parte dei futuri dirigenti e specialisti, la qualità dell'istruzione si riflette in modo determinante sull'economia e sulla pubblica amministrazione.

Il contributo diretto delle università al mantenimento della prosperità consiste nel conservare la capacità di elaborare e trasmettere quella che è, di volta in volta, la conoscenza utile per l'economia e la società. Il loro contributo indiretto è almeno altrettanto importante: le università devono mettere gli studenti in condizione di comprendere e valorizzare l'importanza del modello di successo svizzero. Tra le colonne portanti di questo modello figurano la democrazia diretta, lo stato di diritto, il federalismo e la consapevolezza del valore della stabilità istituzionale.

Mercato e concorrenza sono concetti chiave per la comprensione dei meccanismi economici fondamentali. Essi sono essenziali per il mantenimento del benessere, ma anche per l'acquisizione e lo sfruttamento di nuove conoscenze scientifiche. Fra i compiti delle università vi è quello di fornire agli studenti e al pubblico una visione realistica del funzionamento e dell'importanza del mercato e della concorrenza. Solo così il modello di successo svizzero potrà continuare a esistere in un mondo in continua evoluzione.