L'attuazione e la trasmissione della politica monetaria della BNS durante il recente ciclo di inasprimento
Riassunto
Dal picco del 3,5% registrato nell'agosto del 2022, l'inflazione in Svizzera è sensibilmente scesa situandosi nel marzo del 2024 all'1,0%. Nel discorso si analizza come l'attuazione e la trasmissione della politica monetaria della BNS abbiano contribuito a questo significativo calo. Attuando in modo efficace la sua politica di tasso di interesse nel segmento a breve garantito del mercato monetario in franchi e assicurandone un'ampia trasmissione a tutti i tassi di interesse rilevanti del mercato finanziario e ai tassi di cambio del franco, la BNS è stata in grado di attenuare rapidamente l'inflazione in Svizzera. A complemento della sua politica di tasso di interesse, la BNS ha venduto valuta per contrastare la pressione inflazionistica dall'estero. La politica di tasso di interesse è la leva principale della BNS per influenzare le condizioni monetarie; nondimeno, in un'economia aperta di piccole dimensioni come la Svizzera gli interventi sul mercato dei cambi hanno dimostrato di essere uno strumento addizionale efficace per creare condizioni monetarie in grado di assicurare la stabilità dei prezzi.