Una peculiarità della Banca nazionale svizzera (BNS) è la sua forma giuridica: è una «società anonima disciplinata da una legge speciale», le cui azioni sono quotate in borsa. Tuttavia, l’organizzazione, la vigilanza e i diritti dell’azionariato sono regolati nella Legge sulla Banca nazionale.

Il ruolo di azioniste e azionisti

La maggior parte delle azioni della BNS appartiene ai Cantoni e alle banche cantonali, ma anche privati e imprese possono possederne. La Confederazione invece non detiene alcuna azione della Banca nazionale. A causa dei compiti speciali della BNS, i diritti dell’azionariato sono limitati: il diritto di voto di azioniste e azionisti privati è infatti limitato a 100 azioni e il dividendo unitario non può superare i 15 franchi. Ciononostante, la forma giuridica di società anonima ha una funzione importante: contribuisce al radicamento della BNS nella popolazione e coadiuva a difenderne l’indipendenza.

Gli organi di direzione e vigilanza della BNS sono la Direzione generale e la Direzione generale allargata nonché il Consiglio di banca.

La Direzione generale della Banca nazionale

Il massimo organo direttivo ed esecutivo della BNS è la Direzione generale, costituita dal presidente, dal vicepresidente e da un ulteriore membro. Fra le sue competenze rientrano in particolare la politica monetaria, la strategia di investimento degli attivi, il contributo alla stabilità del sistema finanziario e la cooperazione monetaria internazionale.

La Direzione generale allargata

La Direzione generale allargata è composta dai tre membri della Direzione generale e dai membri supplenti, ed è responsabile della gestione delle attività operative. Queste persone sono nominate dal Consiglio federale su proposta del Consiglio di banca. Il Consiglio federale designa altresì il presidente e il vicepresidente della Direzione generale.

Il Consiglio di banca

Il Consiglio di banca sorveglia e controlla l’attività della BNS e fissa le linee fondamentali dell’organizzazione interna. Esso non partecipa tuttavia alla conduzione della politica monetaria, competenza esclusiva della Direzione generale.

L’Assemblea generale

L’Assemblea generale della BNS si tiene una volta all’anno in primavera a Berna. Vi hanno luogo le elezioni e le decisioni per le quali è competente questo organo. Oltre ad azioniste e azionisti vi prendono parte anche i membri della Direzione generale e del Consiglio di banca.

La Banca nazionale ha due sedi, una a Berna, l’altra a Zurigo. È inoltre rappresentata dai suoi delegati e dalle sue delegate nelle diverse regioni del Paese. Dal 2013 dispone anche di una succursale a Singapore, la cui funzione principale è la gestione delle riserve in valuta nell’area Asia-Pacifico.

Come sancisce la Costituzione, la Banca nazionale deve tener conto dell’interesse generale del Paese in tutte le decisioni di politica monetaria. Conformemente alla Costituzione e alla legge, essa è tenuta ad adempiere tale compito in modo indipendente. Ciò significa che non può accettare istruzioni da nessuno, né dal Governo, né da un settore economico, né da un partito o dai media. Le decisioni di politica monetaria sono prese unicamente dalla Direzione generale.

Perché è importante? Una banca centrale che è indipendente è in grado, anche in tempi difficili, di adottare decisioni che inizialmente sono forse impopolari ma che a lungo termine risultano vantaggiose per il Paese. L’indipendenza di una banca centrale è un presupposto fondamentale per la stabilità dei prezzi e quindi per uno sviluppo sano dell’economia.

La Banca nazionale non può però fare il bello e il cattivo tempo. La sua autonomia è limitata all’adempimento del mandato istituzionale. Inoltre, deve rendere regolarmente conto al Parlamento e al pubblico del modo in cui assolve i propri compiti. Essa intrattiene altresì un dialogo costante con il Consiglio federale sugli sviluppi economici in atto.